Voucher e responsabilità solidale negli appalti: approvato il decreto legge
Via libera dal Consiglio dei Ministri del 17 marzo 2017 al decreto legge recante disposizioni urgenti per l’abrogazione delle disposizioni sul lavoro accessorio nonché per la modifica delle disposizioni sulla responsabilità solidale in materia di appalti.
Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 17 marzo 2017, su proposta del Presidente Paolo Gentiloni, del Ministro del lavoro e delle politiche sociali Giuliano Poletti e del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio, ha approvato un decreto legge volto a sopprimere l’istituto del lavoro accessorio (c.d. voucher) e a modificare la disciplina sulla responsabilità solidale in materia di appalti.
In relazione ai voucher, si prevede un regime transitorio per consentire l’utilizzo, fino al 31 dicembre 2017, dei buoni per prestazioni di lavoro accessorio già richiesti alla data di entrata in vigore del decreto legge.
I buoni lavoro per il lavoro accessorio erano stati introdotti nell’ordinamento come forma di lavoro occasionale per prestazioni di breve durata prevalentemente tra privati con lo scopo di far emergere il lavoro irregolare. Successivamente, con il D. L. n. 5/2009, ne era stata prevista l’estensione a una platea di soggetti più ampia.
Con riferimento alla disciplina in materia di appalti di opere e servizi, il decreto legge approvato dal Consiglio dei Ministri mira a ripristinare integralmente la responsabilità solidale del committente con l’appaltatore nonché con ciascuno degli eventuali subappaltatori.
La normativa è ancora in corso di definizione e di chiarimenti.